E si è tentati, come si fa in queste situazioni, di utilizzare la solita formula augurale: “cento di questi giorni”.
Invece sarebbe bello che l’AiCT chiudesse ‘per il venir meno dello scopo sociale’. Purtroppo sapiamo che non sarà così forse mai; comunque certamente non nel breve campo del nostro orizzonte.
Tanti auguri dunque all’AiCT e tanto tanto sostegno: almeno una piccola frazione di quello che ‘loro’ -dal Presidente Bolzonella giù giù sino all’ultimo volontario- dedicano ai malati. Trovando risorse per strumentazioni, diagnosi e terapie sempre più funzionali ed aggiornate. Soprattutto per il prezioso lavoro di accompagnamento fisico e psicologico nella esecuzione delle terapie necessarie a sostenere gli ammalati oncologici. In piazza è facile contribuire comprando le bellissime begonie offerte; ma è sempre comunque possibile donare risorse (anche col 5permille!) e/o tempo e dedizione. Insieme alle begonie distribuiscono anche un fascicolo che illustra gli aspetti più significativi del lavoro svolto in questi 40 anni di attività. Sfogliarlo è rendersi conto di quanto preziosa sia questa Associazione (insignita del riconoscimento “San Martino d’oro” nel 2001 -vent’anni fa- per l’importanza dell’opera svolta e per la specificità magentina).
Ma di sostegno per resistere in un campo così difficile c’è ancora grande necessità e, per essere certi che, sino a quando ce ne sarà bisogno, ci siano sempre braccia generose pronte ad offrirlo: auguri AiCT