A Chiara Borgonovo, giovane ex allieva del Liceo Quasimodo di Magenta
Il premio della Fondazione Prada 2020 per la tesi di laurea (110/110) in Archeologia e Storia dell’Arte avente titolo “Lo sguardo Kitsch. Verso una rilettura del fenomeno nell’arte e nella cultura visuale recenti”;
Premio “Agostino Gemelli” 2020 che premia i tredici migliori studenti dell’Università Cattolica (per Lettere e Filosofia, Milano);
Premio “Vita e Pensiero” per la stessa tesi che diventerà presto un ebook open access.
Si dice comunemente, fra gli insegnanti , che resti tale per sempre, anche quando smetti e ti ritrovi “retired”, come dicono elegantemente gli Anglosassoni.
Allora cerchi di seguire i tuoi ex studenti, ormai cresciuti, da lontano e, per questo, siano benedetti i bistrattati social.
Due anni fa, poco prima che la pandemia imperversasse e troncasse quasi ogni forma di attività culturale, l’Università del Magentino aveva voluto riservare qualche serata ai giovani laureati del nostro territorio e i suoi soci avevano potuto ascoltare, con gran piacere, belle e fresche intelligenze illustrare i loro lavori di ricerca. Fra di loro, Chiara Borgonovo aveva parlato con entusiasmo del suo lavoro, in campo artistico.
Ebbene, il 29 maggio 2020 Chiara ha ottenuto la laurea magistrale con un bellissimo 110/110 e lode, con una tesi intitolata “Lo sguardo Kitsch: Verso una rilettura del fenomeno nell’arte e nella cultura visuale recenti”, relatore il prof. Kevin Mc Manus. E qui la sua vecchia prof. era già emozionata, ma poco dopo proprio il suo prof. Kevin MC Manus annunciava su Twitter “…una mia allieva ha vinto il premio per la tesi di laurea della Fondazione Prada. Merito suo non mio, ma nella mia visione del mondo tra le due cose poco cambia.” Un successo che ha colmato d’orgoglio tutta l’Università del Magentino, ma non è stato l’ultimo. Recentissimamente, Chiara è stata insignita del premio Agostino Gemelli, istituito nel 1960 e destinato ai 13 laureati più meritevoli di ogni facoltà dell’Università Cattolica. Per Lettere e Filosofia è stata scelta la tesi di Chiara. La sottoscritta, ex laureata della Cattolica, è andata in brodo di giuggiole. Ma ancora non è parso sufficiente. Lo statuto del premio prevede che fra le tesi vincitrici ne venga scelta una cui assegnare un ulteriore riconoscimento, da Vita e Pensiero, la casa editrice dell’U.C. Ebbene per l’anno solare 2020, Chiara Borgonovo si è aggiudicata anche il premio Vita e Pensiero che prevede la pubblicazione, in forma di estratto o di saggio della tesi. Un grande successo e una grande emozione per noi tutti dell’Università e in particolare per chi ha accompagnato, famiglia, prof. Vari del Liceo Quasimodo di Magenta, amici, la formazione umana e culturale di Chiara. Vedere e ascoltare questo, riempie di giusto orgoglio: i nostri ragazzi si fanno strada in questo mondo complesso, in questi tempi difficili in modi diversi, con ruoli diversi, con storie diverse, ma noi, prof. per sempre, siamo orgogliosissimi di loro. Di tutti loro. Grazie Chiara per avercelo ricordato una volta in più.
Ornella Maltagliati