Sta riscuotendo un successo inaspettato lo spazio vendita di dolce e salato che gli studenti della “Bottega del gusto” dell’ENAC Magenta delle Madri Canossiane in via San Biagio gestiscono dalla metà di ottobre, un giorno alla settimana, il venerdì dalle 12.00 alle 13.30.
Una novità che non è solo un punto vendita. In questo modo ragazzi sono protagonisti dalla preparazione al contatto con i clienti, seguiti dal tutor prof. Matteo Testori.
La realtà che c’è alle spalle è molto più complessa e ricca e sempre più vicina al territorio, perché la “Bottega del gusto” è solo l’ultima iniziativa concreta al CFP Canossa, corsi di panificazione e pasticceria ed esperti nel campo multimediale.
Spesso i ragazzi sono coinvolti in progetti che permettono loro di avvicinarsi al mondo del lavoro, come la partecipazione ad eventi o la realizzazione di una grafica, come quella della Croce Bianca di Magenta per la quale i ragazzi dell’ENAC hanno pensato il logo commemorativo del 30° della fondazione. Come recita lo slogan: “Non solo istruire, ma formare alla vita”, ricordato da Madre Anna, presidente della Fondazione ENAC, nata nel 2006 e che nel 2015 ha visto il trasferimento dalla sede di Cuggiono a Magenta.
Le collaborazioni con le realtà del tessuto produttivo del territorio sono infatti alla base del sistema formativo, “da quest’anno – precisa la dott.ssa Laura Pizzotti, responsabile della sede CFP magentina – i ragazzi trascorrono il 10/15% delle ore in contesto lavorativo già dal primo anno. ENAC si occupa di giovani e formazione professionale, ma anche di avvio al lavoro, con GOL Garanzia Occupabilità Lavoratori, una misura nazionale recepita da Regione Lombardia per inserire gli adulti nel mondo del lavoro. Dal 2013 c’è Scuola-Impresa che permette ai ragazzi di sperimentarsi in ambito protetto. Un’altra formula è l’apprendistato. È un mondo complesso quello dell’inserimento nel mondo del lavoro: Regione Lombardia eroga diversi servizi, come Garanzia Giovani (dai 16 ai 29 anni) con tirocinio extracurricolare; o Dote Unica Lavoro per gli ultra trentenni”.
L’esperienza della “Bottega del gusto”, inaugurata ad ottobre alla presenza del Sindaco Luca Del Gobbo e delle autorità cittadine, ma anche i notevoli risultati raggiunti in ambito grafico dimostrano che i giovani vanno tenuti dentro i luoghi della creazione del proprio futuro perché sono generativi. “I giovani parlano attraverso il lavoro. Dobbiamo dare loro la voce”, conclude Pizzotti.
Arabella Biscaro