Il dono di tre carrelli portavivande da parte di Rotary Club Magenta al refettorio di ‘Non di solo pane’ rappresenta un segno tangibile della riconoscenza dei soci magentini del sodalizio internazionale verso i volontari dell’Associazione. “Il vostro lavoro quotidiano, l’impegno generoso e costante, la professionalità, importanti da sempre, sono stati e sono fondamentali in questo e negli anni più recenti segnati dall’emergenza Covid e dal giungere di profughi dall’Ucraina”, così la presidente Marina Mignone, in occasione della consegna ufficiale dei tre nuovi preziosi alleati nel servizio di distribuzione dei pasti. Riguardo ai quali parlano i numeri: “Prima della pandemia quelli serviti ai tavoli erano 76, la media attuale di consegna è di 130/140 pasti al giorno, con un picco di 238 una sera dello scorso dicembre”, ha informato Ester Possenti, segretaria dell’Associazione. “Il refettorio è un punto di riferimento per l’intera Città; è una realtà, unica nel territorio, che risponde davvero a più di un bisogno della persona che qui trova, oltre al ‘pane’, un’accoglienza a tutto tondo, fatta di sorrisi, abbracci, amicizia”, ha aggiunto la Presidente, lei pure volontaria – al momento in stand by – sin da quando, nel gennaio del 2016, fu avviata l’attività di ‘Non di solo pane’, “fortemente voluta da Don Giuseppe Marinoni e dall’indimenticabile Aurelio Livraghi”. E il Parroco, nelle vesti di presidente dell’associazione di promozione sociale, ha tenuto a sottolineare che “non operiamo di certo per stare sotto la luce dei riflettori, accogliamo questo dono come un segno bello di riconoscimento di un servizio alla comunità e ve ne siamo grati”.
